Vai al contenuto

Adulti

A volte si vivono situazioni in cui la propria sopravvivenza viene messa in pericolo e le emozioni di ansia e paura sperimentate sono talmente elevate da risultare insostenibili.

Questi eventi non ordinari nella vita di una persona possono cambiarne in modo significativo il normale corso della vita.

Tali accadimenti possono colpirci ovunque, nel nostro privato – quando subiamo un grave incidente, abbiamo vissuto gravi abusi fisici e psicologici – o su più ampia scala – siamo rimasti coinvolti in una catastrofe naturale o abbiamo vissuto o combattuto in prima linea in un luogo dove vi è un conflitto armato.

Possono inoltre non colpirci direttamente, ovvero può essere altamente traumatico anche il solo assistere ad un evento simile o sapere che è accaduto ad un nostro caro.

Le sensazioni di terrore e di panico che si provano durante situazioni a rischio servono solitamente all’organismo per allertarlo e tenerlo pronto a reagire ad una situazione di pericolo in cui è necessario decidere in fretta cosa e come fare per uscirne con il minor danno possibile. Purtroppo alle volte la paura sale ad un livello talmente elevato da bloccare il normale processo di elaborazione, lasciando la persona preda della situazione e impedendole di superare il trauma psicologico vissuto trovando una soluzione utile.

Quando questo accade l’evento traumatico resta bloccato nella memoria e, senza sbocco, torna ripetutamente a tormentare la persona gettandola in un incubo fatto di una serie di sintomi altamente invalidanti. In questi casi si parla di possibile sviluppo del disturbo post traumatico da stress.

Così, a seguito del trauma, la persona comincia a esperire in modo costante e per un periodo prolungato nel tempo una serie di sintomi peculiari, tra cui:

  • Flashback dell’evento.
  • Incubi notturni.
  • Pensieri intrusivi di terrore.
  • Disturbi del sonno.
  • Continuo stato di tensione.
  • Evitamento di posti che possano ricordare
    l’esperienza;
  • Sentimenti di colpa e depressione.
  • Problemi di memoria.
  • Perdita di interesse e gioia nel compiere atti
    quotidiani.
  • Esplosioni di rabbia incontrollata.

La tecnica psicoterapeutica EMDR ad oggi resta lo strumento d’elezione per la cura del disturbo, con una capacità percentuale di risoluzione del 95%.

Diagnosi e Trattamento:

  • Disturbi alimentari (anoressia, bulimia, sindrome da alimentazione incontrollata, drunkoressia)
  • Disturbi post-traumatici da stress
  • Attacchi di panico
  • Fobie
  • Disturbi d’ansia
  • Disturbi dell’umore/Depressione (anche in relazione a lutto)
  • Disturbi dell’adattamento (anche in relazione a malattie oncologiche)
  • Colloqui di sostegno psicologico, singoli e di coppia

Orari

Si riceve su appuntamento

Contatti

Compila il form